Al Schenkel, Brasil
O Firefriend investe pesado na dissonância, ruídos e experimentações, trazendo em seu mais novo rebento uma fusão estarrecedora e com poucos precedentes qualitativos em parâmetros nacionais e de genêro, encontrando nas raízes do shoegaze, free-jazz e psychedelic-rock a força motriz e direcionamento para a exploração hipnótica, brilhante e ousada presentes em Witch Tales
Linkiesta, Italia
Quando abbiamo cominciato la ricerca, segretamente speravamo di trovare una band che riuscisse a mescolare la musica che piace a noi con le influenze che solo il Brasile può fornire, senza che venisse fuori un pastrocchione immangiabile. Per fortuna, abbiamo subito trovato i FireFriend, un quintetto nato nel 2006 a São Paulo e già deciso a conquistare le difficili coste degli Stati Uniti. L’ultimo disco della band, <em>Witch Tales</em>, è uscito nell’estate del 2013 negli Stati Uniti, e ha subito cominciato a prendere tutti a ceffoni. La cosa bella è che non si tratta di un disco piacione, non è stato studiato a tavolino per infinocchiare gli americani, è piuttosto un meraviglioso caleidoscopio di influenze. I FireFriend non si fanno problemi a mescolare rock, jazz, percussioni latinoamericane, chitarre slabbrate ed effetti psichedelici. E il risultato è un disco insperatamente valido, che consegna i FireFriend alle mensole più alte e intoccabili della nostra discografia personale.